Tetris, il famoso videogioco sviluppato da un programmatore russo negli anni Ottanta e diventato un vero e proprio fenomeno di massa insieme ai Tamagotchi e al cubo di Rubrik, non poteva mancare tra le collezioni di “cose inutili” dei pirati del computer, la generazione che ha creato i fondamenti di Gnu e di molte delle fondamentali applicazioni del mondo Unix prima e Linux adesso.
In particolare Emac, l’editor in grado di fare tantissime cose che viene fornito di serie con tutte le versioni di MacOsX, contiene parecchie sorprese, tra le quali una versione “fatta in casa” di Tetris!
Vediamo come fare a giocare: prima di tutto bisogna far partire l’applicazione Terminale che sta nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni. Poi, andare nelle preferenze (scorciatoia “Mela-,”) e selezionare il tipo di Terminale dal menu a tendina come “ansi” (per avere Tetris a colori). Bisogna a questo punto aprire una nuova finestra di terminale dal momento che i cambiamenti non hanno effetti su quella pre-esistente, ma non c’è bisogno di riavviare l’applicazione.
Se volete prima sapere di che cosa si tratta, con il classico man emacs (seguito da invio) potrete leggere il manuale di Emacs comodamente, anche se è parecchio lungo…
Per giocare è sufficiente digitare
emacs [invio]
[esc]
x
tetris [invio]
Siete entrati dentro Tetris versione Emacs! Per giocare con i tasti freccia verso destra e sinistra si spostano i pezzi mentre alto e basso permettono di ruotarli. Spazio li fa precipitare tutti d’un colpo. Quando vi siete stancati, basta premere Control-X seguito da Control-C.
