Nuovo, appena acquistato per un regalo e usato solamente per pochi minuti: un hoverboard esplode in Louisiana provocando prima scintille, poi una esplosione e fiamme che nel giro di pochi minuti si sono estesi a una stanza infine a tutta la casa distruggendola completamente.
L’incidente è ancora sotto l’esame delle autorità e dei vigili del fuoco ma i report di quanto successo stanno facendo il giro delle principali testate USA. Alcuni dettagli dell’incidente sono raccontati direttamente da Jessica Horne, riportati su BuzzFeed, la madre ha acquistato l’hoverboard di produzione cinese su Amazon per fare un regalo al figlio dodicenne.
Consegnato la sera del 20 novembre il regalo è stato scartato e immediatamente utilizzato dal figlio Hayden: pochi giri in casa di prova e poi collegato per ricaricare la batteria. Passando di fronte alla camera del figlio Jessica ha notato che l’hoverboard emetteva scintille per poi prendere fuoco: in pochi istanti le fiamme hanno distrutto la stanza del figlio e subito dopo si sono estese all’intera abitazione, distruggendola. Indagini e accertamenti per appurare le cause del disastro sono ancora in corso, ma gli ufficiali dei vigili del fuoco locali, che sono intervenuti tempestivamente domando le fiamme e salvando anche il cane della famiglia, avvisano tutte le persone che hanno acquistato o pensano di acquistare un hoverboard: quando è in ricarica deve essere controllato a vista.
La casa in affitto non era coperta da assicurazione, così la famiglia ha aperto una campagna di raccolta fondi su gofundme.com, pagina in cui è visibile anche una foto dell’abitazione distrutta che riportiamo in questo articolo.
Negli ultimi mesi sempre in USA sono stati riportati altri casi di incidenti, scintille ed hoverboard esplosi, qui sopra il video ripreso da un altro utente, nessuno però finora ha provocato danni simili: gli incidenti più comuni riguardano invece cadute e interventi di pronto soccorso. Sempre negli scorsi giorni hanno fatto scalpore i divieti per gli hoverboard a New York e anche nel New South Wales in Australia, ora non mancano argomenti a favore del bando.
