Cupertino selezionerà presto una seconda società da affiancare a Foxconn per realizzare iPad 2: i candidati potenziali sono Pegatron e Quanta. L’indiscrezione parte dal mondo della produzione orientale ed è riportata da DigiTimes. Sia Pegatron che Quanta già costruiscono prodotti per la Mela, in particolare la prima assembla iPhone 4 in versione Verizon mentre da alcuni giorni circola la voce che Pegatron potrebbe aver già siglato un accordo con la Mela per la costruzione di ben 15milioni di nuovi iPhone, nella nuova versione attesa per settembre. Sembra invece meno probabile l’assegnazione della costruzione di iPad a Quanta che per Apple produce una quantità limitata di Mac e di altri prodotti di Cupertino.
Mentre il tam tam dall’Oriente risulta piuttosto circostanziato per quanto riguarda la scelta di Apple di affiancare a Foxconn un secondo costruttore di iPad, lo stesso non si può dire circa le ragioni che avrebbero spinto Cupertino verso questa soluzione. La prima ipotesi che viene riportata indica la volontà di Apple di diversificare i rischi e soprattutto di assicurarsi un flusso di rifornimenti differenziato, più sicuro per iPad, soprattutto dopo il grave incidente verificatosi nello stabilimento Foxconn nel mese di maggio in cui hanno perso la vita tre persone e altre 15 sono rimaste ferite.
La seconda ipotesi invece risiede in iPad HD o, come qualcuno lo indica, iPad Plus: non si tratterebbe cioè di un nuovo modello di iPad che andrebbe a sostituire iPad 2 ma di una nuova famiglia di tablet che Apple avrebbe progettato con schermo in altissima risoluzione (2048x1536pixel) e altre caratteristiche hardware e software destinate al settore professionale, in particolare fotografi e editor video. Ricordiamo che si tratta di una indiscrezione per ora non confermata né supportata da altri dettagli. Infine il potenziamento della capacità produttiva con l’aggiunta di un secondo costruttore potrebbe essere necessario in base alle previsioni di vendita del tablet della Mela per il periodo successivo all’estate e in generale per il terzo e quarto trimestre del 2011.