Il successo di iPod tra gli studenti americani non accenna ad alcuna flessione, anzi dallo scorso autunno, quanto già era a livello molto alti, la sua percentuale d’adozione è cresciuta ancora.
Una ricerca di Piper Jaffray elaborata in un campione di 11 high school (il corrispondente delle nostre superiori) dimostra, infatti, che tra gli alunni il 56% ha un iPod. In autunno il dato era del 40%. Dato ancora più interessate di quel 59% di studenti che pensano di comprare un altro player di musica digitale entro l’anno, il 70% pensa ad un iPod.
Il più vicino concorrente in termini di popolarità è Sony, ma il distacco è abissale. Chi possiede il player della casa giapponese rappresenta una percentuale di appena il 14%. Questa percentuale pare desinata a crescere non di molto visto che tra coloro che vogliono comprare un player entro il prossimo anno solo il 15% pensa ad un Sony.
Il vantaggio su cui conta Apple nel campo hardware si traduce in risultati altrettanto importanti nell’ambito delle vendite del negozio di musica digitale. Gli studenti che comprano canzoni on line al 59% dichiarano di usare iTunes Music Store; il più vicino concorrente, che è Napster, si colloca a 50 punti di distanza, al 9%. Music Match, oggi posseduta da Yahoo, è appena al 4%.
Da notare anche che i servizi peer to peer che permettono di scambiare, spesso illecitamente, file on line continuano ad essere molto popolari. L’80% degli studenti ne fa uso contro il 20% che acquista canzoni da siti autorizzati.