Apple annuncia gli ottimi risultati ottenuti negli USA da iTunes Music Store.
Nell’ultima settimana, mentre Napster 2 ha venduto 300.000 brani dal suo negozio online di musica, iTunes Music Store di Apple fa segnare vendite quintuple: 1 milione e mezzo di brani tra gli oltre 400.000 a disposizione nel proprio catalogo.
iTunes Music Store raggiunge quindi 17 milioni di brani musicali, AAC protetti, venduti e scaricati in questi otto mesi circa di attività e di recente a disposizione anche all’utenza Win oltre che Mac.
Steve Jobs ha commentato con orgoglio questo dati: “l’imbattibile combinazione di iPod e iTunes offre agli amanti della musica un’esperienza completa di acquisto, gestione e ascolto della propria musica in qualunque mezzo disponibile”.
Napster 2, ovvero la versione legale ora in mano a Roxio, è ritornato attivo il 29 ottobre ed è compatibile solo con Win XP/2K/95/NT e diversi lettori Mp3: Samsung ha recentemente stretto un accordo con Napster per commercializzare un lettore portatile, con impresso il marchio della società che distribuisce musica.
In realtà , malgrado quanto specificato nel sito, una prova diretta di accesso ha mostrato ancor più incompatibilità di quante presentate.
Un messaggio di errore apparso tentando il collegamento con OS X, ha tagliato fuori anche le macchine Wintel meno recenti, escludendo computer con W95 e NT.
Uno studio di Nielsen SoundScan rivela che iTunes Music Store ha, in questa ultima settimana d’analisi, in mano l’80% di tutta la musica legale venduta sul web.
Contribuisce a questo successo anche la collaborazione stessa degli artisti: citiamo ad esempio il sito del gruppo Pearl Jam: nella sezione download della loro produzione ogni titolo ha un link diretto alla sezione apposita su iTunes Music Store.
