Non solo nuovi negozi in Cina. L’annuncio ufficiale di un nuovo store in USA arriva oggi: Apple aprirà il suo prossimo negozio il 16 agosto, all’interno del complesso World Trade Center a Manhattan. L’apertura arriva dopo l’annuncio risalente a più di due anni fa, con lo store che sarà posizionato all’interno dell’imponente struttura progettata da Santiago Calatrava, il cui costo ammonta a circa 4 miliardi di dollari.
L’edificio funge, oltre che da centro commerciale al dettaglio, anche da snodo tra la metropolitana e i binari dei treni che arrivano da New Jersey, e metropolitane locali di New York City. Il complesso è costruito dove un tempo sorgevano le Torri Gemelle distrutte nell’attacco terroristico del 2001. Sebbene la struttura appaia all’esterno particolarmente curata e appariscente, non sono mancate polemiche da parte di Apple, ma anche di altri venditori al dettaglio, che hanno riferito di problemi con l’ampio colonnato interno ed esterno, troppo vistoso, tanto da coprire le vetrine dei vari store al dettaglio.
Tuttavia Apple ha da sempre individuato posizioni strategiche per i propri store, aprendoli spesso all’interno di edifici spettacolari o dal forte significato storico: anche la nuova apertura conferma questa tradizione. Oltre a essere un punto di riferimento situato presso un sito famoso e meta di turisti, la struttura è anche un punto di passaggio a piedi per i pendolari di Manhattan, elemento fondamentale per il marketing Apple, che in questo modo può attirare potenziale clientela, anche dai pedoni di passaggio.
Il nuovo store si unirà agli altri sette Apple Store situati nel cuore di New York, tra cui il negozio di SoHo ad appena 2,4 km a nord, quello posto nel Meatpacking District, quello all’interno della stazione Grand Central Terminal, l’iconico store a cubo nella Fifth Avenue, quello posto nell’Upper West Side e Upper East Side a cavallo tra Central Park, e quello a inaugurato di recente a Brooklyn, appena 4,8 km a ovest dal ponte di Williamsburg.
