L’apprezzato Worth, nel numero di maggio, anche quest’anno classifica i primi 50 migliori CEO d’America.
Naturalmente la gran parte di questi e’ a capo delle cosiddette societa’ dot com.
Steve Jobs quest’anno si piazza al dodicesimo posto, scendendo dal sesto dell’anno prima ma meglio del quindicesimo posto del ’99 e di lui il mensile scrive “i CEO visionari (buona cosa finche’ scioccano il sistema e muovono verso nuove idee) riescono a vedere un mondo che non esiste, Fred Smith di FedEx e Steve Jobs di Apple sono due di essi, ancora troppo pochi […] dopo che la sua compagnia ha perso circa il 70% del valore al Nasdaq, non si e’ lasciato andare come avrebbe fatto qualunque altro CEO al suo posto e, col sottofondo musicale dei B-52’s, all’ultimo MacWorld ha mostrato il nuovo PowerBook G4 Titanium definendolo come la medicina per curare i mali del trimestre precedente […] la visione di Steve Jobs si chiama Power to Burn, ovvero si allude ai masterizzatori CD e DVD inclusi negli ultimi Mac […] Apple aprira’ in Brasile (il mercato piu’ in crescita di tutto il Sud America) un nuovo impianto entro l’anno […] Apple ora e’ quotata il 50% in piu’ di quando Jobs ritorno in Apple nel 1997”.
Qui sotto una comparazione tra i piu’ importanti CEO.
