Shawn Corey Carter, il rapper, produttore e imprenditore meglio noto come “Jay Z”, sembra stia facendo rimuovere tutti gli album dai principali servizi di streaming, inclusi Apple Music e Spotify, lasciando i brani in esclusiva su Tidal, servizio di streaming musicale a pagamento di cui è co-proprietario.
Il sito MacRumors riferisce che l’artista in passato ha rimosso alcuni album da Apple Music ma questa è la prima volta che intere discografie vengono eliminate dal servizio, compresi “Reasonable Doubt”, “The Blueprint” e “The Black Album”. Sui servizi di streaming rimarrebbero lavori nei quali l’artista ha collaborato con Kanye West, Linkin Park, R. Kelly e Rihanna.
Jay Z, come accennato, è co-proprietario di Tidal e dunque la sua decisione potrebbe essere nata per ragioni di concorrenza. Kanye West, altro proprietario di Tidal, in una serie di tweet lo scorso anno aveva fatto capire che vi era qualche ostilità tra Apple e Jay Z anche se i suoi album sono ad ogni modo disponibili su iTunes e brani e album di personaggi coinvolti in Tidal quali Kanye West, Rihanna, Nicki Minaj, Daft Punk, Jack White, Madonna, Arcade Fire, Alicia Keys, Usher e Calvin Harris, continuano a essere disponibili su Apple Music.
Tidal propone i suoi servizi a 9.99$, lo stesso prezzo di Apple Music, proponendo anche una modalità “premium” con suono di alta qualità per 19.99$ al mese. Gli utenti abbonati al servizio di Jay Z a marzo di quest’anno sono stati indicati in oltre 3 milioni ma recenti notizie avevano rivelato che gli utenti paganti sarebbero in realtà molti di meno. A dicembre dello scorso anno Apple Music vantava 20 milioni abbonati e Spotify ha recentemente annunciato di avere superato il traguardo dei 50 milioni di abbonati.
