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La parola non basta: Google chiude Hands Free, il sistema di pagamento vocale

Google ha annunciato la chiusura del suo sistema di pagamento Hands Free, che sarà ufficialmente ritirato a partire dal prossimo 8 febbraio, come comunicato sulla pagina ufficiale. Annunciato a fine maggio 2015, Hands Free rappresentava un sistema di pagamento compatibile con iOS e Android che consentiva alle persone di pagare i propri acquisti semplicemente esprimendo questa scelta vocalmente una volta giunti alla cassa.

La tecnologia era in grado di rilevare la presenza di un utente attraverso la combinazione di informazioni geolocalizzate via smartphone e attraverso le reti wireless. Giunto alla cassa, era possibile verificare e riconoscere il viso di uno specifico utente ed autorizzare così la transazione senza che l’acquirente necessitasse di estrarre il dispositivo dalla tasca o dalla borsa. Il tutto avveniva infatti “Hands Free”, a mani libere, solo con l’uso della parola. Evidentemente la parola non è bastata e Google ha deciso di chiudere l’esperimento pilota lanciato a partire dallo scorso marzo 2016.

“Sulla base di tutte le risposte positive, stiamo ora lavorando per portare il meglio della tecnologia Hands Free ad ancora più persone e negozi” afferma Google nella comunicazione ufficiale, ma non è ben chiaro cosa l’azienda intenda. Sta di fatto che Hands Free non ha mai preso piede se non in pochi e ristretti negozi situati nella Bay Area, come McDonald’s e Papa John’s; ora l’invito di Google è affidarsi a Android Pay.

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