Abbiamo trovato ad una recente manifestazione aeronautica bresciana una postazione della Regione Lombardia (tra gli sponsor) che, tra i materiali promozionali, aveva in distribuzione gratuita un CD (tiratura 100.000 copie) che dovrebbe illustrare le iniziative regionali per i suoi abitanti.
Il CD e’ intitolato “Guida ai servizi della Regione Lombardia presente e futuro – Uno strumento di lavoro al passo coi tempi” e, coi suoi capitoli, promette:
– Il Web-CD della Regione Lombardia
– Tutto quello che la Regione puo’ fare per te
– Gli indirizzi per la famiglia e il lavoro
– Filmati
– FreeWeb: il tuo collegamento gratuito a internet.
Ci sarebbe piaciuto visionare il CD non tanto per conoscere i servizi della regione ma in quanto prodotto multimediale (realizzato da Medi@tre e sponsorizzato da LombardiaCom e Banca Intesa), purtroppo i requisiti ci hanno da subito sbarrato la strada: Sistema Windows 95/98/2000, ME e NT; Pentium 100 Mhz, etc.
Siccome siamo cocciuti abbiamo voluto ugualmente infilare tale CD nei nostri Mac e la “prova del 9” dei vari file .EXE ci ha definitivamente sconfortati.
Ora, naturalmente, ognuno e’ libero di scegliere su che piattaforma far funzionare dei CD multimediali (benche’ sia praticamente nullo il lavoro aggiuntivo, volento, per produrre supporti “ibridi” per entrambe le piattaforme) ma trattandosi di istituzione pubblica ci pare che anche in questo caso si siano dimenticati delle normative che li obbligano a rendere fruibili in formati non esclusivamente Windows, ma anche per noi utenti Macintosh.
Ovviamente anche questa sfortunata esperienza va nel nostro canale “Ad Armi Pari“, nella speranza che non si gonfi di ulteriori segnalazioni di discriminazione informatica.
