Fausto Colombo, professore di Teoria e tecnica dei media all’Università Cattolica di Milano ha coordinato il lavoro di 73 autori, tra i massimi esperti italiani di comunicazione, per organizzare le 261 voci tematiche, 80 tavole e 12 mappe che rendono l’Atlante della Comunicazione (Hoepli, 2005, 440 pagine, 36 euro) un lavoro unico nel suo genere.
Anziché un approccio di carattere enciclopedico gli autori hanno realizzato un vero e proprio strumento di navigazione attraverso la comunicazione. Dal digitale al reale, dal convenzionale al futuribile, le aree affrontate rappresentano la summa dello stato dell’arte.
Cinema, design, editoria, Internet, moda, musica, pubblicità , radio, teatro, telefonia e televisione sono le aree tematiche, i punti cardinali attraverso i quali l’Atlante guida e orienta il lettore. Scoprire così i nessi tra lo spam e la pubblicità via fax, tra l’impresa teatrale e la televisione dei generi è un percorso che ricostruisce rotte e storie sconosciute ai normali consumatori dei mezzi di comunicazione.
Utile strumento di base ma anche snella e veloce fonte di approfondimento, l’Atlante della Comunicazione di Fausto Colombo si inserisce all’incrocio delle maggiori criticità della nostra società , definita la società dell’informazione o villaggio globale.
Complessità delle materie trattate, semplicità e fattualità delle voci, snellezza, immediatezza, ricchezza di riferimenti e di rimandi: l’Atlante della Comunicazione rappresenta non solo un originale voce nel panorama dei testi dedicati a questo genere in Italia ma anche un tentativo di creare un precedente nella letteratura scientifica europea del genere. Un tentativo ben riuscito, che sta già richiamando la curiosità e l’attenzione degli studiosi delle materie coinvolte.
Il prossimo 7 giugno 2005 alle ore 18 il volume verrà presentato dagli autori insieme a Aldo Bonomi, Cesare Branzi e Aldo Grasso alla Triennale di Milano.