L’Italia sarà il primo paese europeo ad adottare un software studiato da Microsoft e specificatamente orientato alla lotta alla pedofilia via Internet.
La presentazione del sistema che viene concesso gratuitamente alla polizia italiana è avvenuta ne corso della giornata di ieri al Viminale. Alla presenza del viceministro per l’Interno Marco Minniti e del capo della Polizia Gianni De Gennaro, Steve Ballmer, amministratore delegato di Redmond, in visita in Italia, ha presentato personalmente le caratteristiche del programma denominato Cets (Child explotation traking system).
Secondo quanto si apprende dai resoconti di stampa si tratta di un database avanzato, in grado di immagazzinare i dati inerenti i siti pedopornografici, nickname, immagini, filmati e indirizzi di posta elettronica. La polizia postale sarà in grado di analizzare in maniera estensiva i dati, di scambiare informazioni tra le varie sedi e di confrontare le informazioni con quelle raccolte all’estero.
Il Cets, studiato su richiesta della polizia canadese, ha portato all’arresto di 140 persone. Viene utilizzato oltre che nel paese del Nord America anche in Indonesia. L’Italia sarà , come accennato, il primo paese europeo ad adottarlo. Secondo Domenico Vulpiani, direttore del servizio di Polizia Postale delle comunicazioni il risparmio di tempo nelle indagini grazie a Cets si può quantificare intorno all’80%.