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McDonald’s: il futuro dell’hamburger è nel commercio digitale

McDonald’s punta tutto sul rinnovamento digitale. Il colosso degli hamburger ha nominato, infatti, come suo primo Vice President of Digital, una figura completamente nuova per il gruppo, Julia Vander Ploeg, ex di Ticketmaster, azienda californiana che si occupa della vendita e distribuzione di ticket. Ad una giornalista della Cnbc, la portavoce di McDonald’s Rebecca Hary avrebbe dichiarato che “la nuova posizione di Julia farà progredire gli sforzi di McDonald nell’orizzonte digitale”. Nella sua agenda ci saranno: e-commerce, app e servizi digitali per i clienti, fidelizzazione attraverso contenuti digitali (applicazioni e musica).

L’interesse di McDonald’s per il commercio digitale sarà una vera e propria rivoluzione nel rapporto con il cliente. Il sogno della società è quello di “eliminare i confini fisici, offrendo ai clienti la possibilità di connettersi e ordinare McDonald’s in qualsiasi momento e luogo”, continua Hary, ma anche di “consentire una nuova esperienza di acquisto, attraverso una piattaforma di e-commerce integrata con delle app”. In questa direzione lavorerà anche il “product director for music and entertainment”, una figura professionale nuova che McDonald’s sta cercando e che avrà come compito quello di sviluppare una strategia per esperienze digitali di musica da fornire ai clienti, negoziare contratti con i settori coinvolti e creare programmi di intrattenimento.

 

La conferma dell’importanza di un collegamento digitale con i clienti per il colosso del fast-food arriva, sempre alla Cnbc dal CEO di McDonald’s, Don Thompson: “Stiamo accelerando il nostro lavoro nel mondo digitale, sfruttando ciò che abbiamo imparato dai primi tentativi di e-commerce realizzati in Francia e in Australia. Stiamo testando altri elementi della nostra strategia di mercato digitale negli Stati Uniti, in Svezia e nel Regno Unito”. McDonald’s offre in Georgia la possibilità di ordinare attraverso dispositivi mobili e l’app di McDonald’s, utilizzabile in oltre mila ristoranti americani, invia al cliente offerte e sconti da utilizzare direttamente alla cassa.

 

L’interesse di McDonald’s per le nuove tecnologie è così cresciuto nell’ultimo anno che la multinazionale si è ricavata anche uno spazio nella Silicon Valley, aprendo un avamposto a San Francisco nel mese di giugno. “La società – ha dichiarato Hary – intende creare una presenza forte nel cuore della comunità hi-tech, per attirare talenti di statura mondiale dell’industria digitale”.

 

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