Microsoft ha fatto sapere che è in corso di sviluppo per il browser Edge il supporto per il WebM/VP9, codec open source che non richiede il pagamento di royalty per la creazione di contenuti. Microsoft spiega che il VP9 offre la possiiblità di visualizzare filmati HD in streaming grazie al suo basso bitrates e che è altresì sfruttabile per lo streaming in 4K (2160p); secondo il team di implementazione la banda consumata è la metà di altri Codec.
Microsoft ha recentemente annunciato il suo ingresso nella Alliance for Open Media, progetto open source per lo sviluppo di formati di nuova generazione, codec e tecnologie di “pubblico interesse”. Tra i membri fondatori dell’alleanza ci sono: Amazon, Cisco, Google, Intel, Mozilla e Netflix; questi s’impegnano a portare avanti azioni collettive per rispondere “alla crescente domanda per la fruizione di video di qualità su internet, audio, immagini e funzionalità per lo streaming su dispositivi di diverso tipo e per gli utenti di tutto il mondo”. Il progetto iniziale prevede la creazione di un nuovo codec video aperto e royalty-free, realizzato con il contributo dei vari membri, insieme alle specifiche per il formato dei media, la gestione di contenuti cifrati e funzionalità di adaptive streaming (l’adattamento di flusso alla larghezza di banda disponibile).
Secondo il team che cura l’implementazione di VP9, sarà possibile avere filmati in 720p su Youtube senza buffering per quelle connessioni che oggi hanno streaming senza buffering da 420p. Chi ha connessioni a media velocità, che oggi non supportano fluidamente il 4K, potranno avere visualizzazioni ininterrotte in streaming.
Inizialmente il supporto per il V9 sarà integrato nella build di Windows Insider Preview che è in arrivo. Attualmente è già supportato da Chrome e dalle ultime release di Android. Youtube ha diversi filmati in VP9
