Che i negozi aperti da Apple presso i grandi centri commerciali fossero una iniziativa interessante ce lo aspettavamo ma vedere file interminabili fuori dell’ingresso di quello di Glendale fin da tre ore prima dell’apertura ci ha fatto realizzare come in fondo le code dei Giapponesi di fronte ai saldi di Vuitton non siano nulla di fronte alla “fede” tecnologica degli utenti con la mela in testa…E di mele ne abbiamo viste parecchie, nel filmato che Apple ha messo in linea su questa pagina, sulle magliette, tatuate sui polsi, sulle T-shirt nere dei commessi che avevano sul retro “Shop Different”.All’interno scene simpatiche con bambini festanti, clienti (80 alla volta, non di piu’) che provano le meraviglie del digital lifestyle e tutta la serie di prodotte di Apple e terze parti.Tra la folla anche un austriaco e un Italiano (lo vedete a destra nel fotogramma qui sotto – courtesy of Apple – … sara’ tra i lettori di Macity?) che andavano ad arricchire il variegato popolo in tenuta informale venuto a partecipare ad un evento che forse non rimarra’ nella storia dell’information technology ma in quella personale di tanti appassionati sicuramente.
