Nei giorni scorsi alcuni utenti, tra cui almeno due nostri lettori, hanno avuto gravi problemi di perdita dati dopo l’aggiornamento a Panther.
Con il passare delle ore e l’aumentare di report simili anche dall’estero scopriamo che non si trattava di errori occasionali ma ripetuti e dovuti ad un ristretto ambito di configurazioni.
Grazie a MacFixit, e alle testimonianze che arrivano in queste ore sia da nostri lettori che da forum, mailing list e siti esteri, è possibile tracciare un quadro più preciso anche se non definitivo della situazione.
Il danneggiamento avviene per dischi Firewire esterni quando si installa Panther sul disco interno del proprio Mac e si effettua il reboot con il disco collegato.
Si tratta quasi sempre di dischi esterni di dimensioni maggiori di 120 Mb collegati ad un bridge firewire ATA e molto spesso con Firewire 800.
Non si hanno report di danni a dischi di piccolo taglio, interni, su bus ATA secondario o collegati in altra maniera.
Il danneggiamento provoca la cancellazione dei dati al riavvio del computer quando Panther non riconosce il filesystem preesistente sul disco e lo sostituisce.
Secondo MacFixit il file system degli HD FireWire esterni collegati durante l’installazione di Panther viene modificato da HFS+ in UFS.
Allo startup successivo, fsck crede che il volume sia UFS e tenta di ripristinare quella che crede una directory danneggiata (che invece è HFS+).
Il risultato è una directory illeggibile sul disco.
Il consiglio per una installazione sicura è:
– Staccate il vostro disco Firewire di grosse dimensioni al momento dell’installazione o aggiornamento a Panther.
– Non ricollegatelo durante il primo boot
– Collegatelo a computer acceso e scollegatelo prima di chiudere il computer ed effettuare il logout.
Con questa procedura non ci dovrebbero essere problemi. In ogni caso fate un backup dei dati critici.
A quanto pare Apple sta lavorando alla cosa in contatto con i produttori di bridge firewire-ATA per poter risolvere il problema.
Un primo patch è disponibile sul sito di Lacie per i suoi drive Firewire 800 ma necessita di Mac OS 9 per essere applicato. Questa soluzione può essere valida per i centri assistenza ma gli utenti finali spesso hanno macchine recenti che non fanno il boot dalla precedente versione del system.