Dopo una breve apparizione, immediatamente revocata per cancellare un bug dell’ultimo minuto, è finalmente disponibile su Mac App Store realMyst: Masterpiece Edition.
Il gioco, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa è la riedizione di uno dei non troppo frequenti giochi che si può dire abbiano fatto la storia dell’intrattenimento digitale, lanciato per la prima volta nel 1993 e diventato un cult per la qualità, allora inusitata, della grafica. Si trattava di un puzzle game ambientato su un’isola desolata, senza alcuna presenza umana in cui si viaggiava nei panni dello Straniero, una figura senza volto e senza nome che vedeva l’ambiente in tempo reale ed era trasportato da un punto all’altro degli scenari con l’aiuto di misteriosi libri, scritti da un personaggio di nome Atrus, accompagnato da due entità che sono intrappolate nei libri e che si scoprirà essere i figli, imprigionati per la loro avidità, di Atrus. La storia, complessa e poi arricchita successivamente dagli autori (Robyn e Randy Miller che furono i creatori di Myst scrivevano novelle per diletto ed erano profondamente influenzati da autori come J. R. R. Tolkien, Robert A. Heinlein e Isaac Asimov), era caratterizzata da ambientazioni affascinanti, macchine ispirate al mondo di Jules Verne, un clima surreale e da bellissimi scorci pre renderizzati. Myst diede vita ad una lunga serie di sequel e di riedizioni, di cui RealMyst: Masterpiece Edition è l’ultimo capitolo, adattato alle tecnologie di oggi.
In realMyst viaggiamo non più per schermate una giustapposta all’altra, ma l’universo viene creato in tempo reale in 3D e possiamo esplorare liberamente in una ricostruzione di alta qualità grafica. Premendo una combinazioni di tasti però è possibile visualizzare le schermate originali del gioco e anche spostarsi rapidamente da una location all’altra come avveniva con il titolo originale Tra le altre funzioni segnaliamo: una torcia elettrica per esplorare angoli oscuri, modalità camminata continua, guida interattiva, auto adattamento alla potenza dell’hardware, autosalvataggio e funzione segnalibro.
Il gioco è un must per i fan della serie che ha cambiato anche la storia della tecnologia (molti utenti Mac comprarono per giocare un nuovo computer per acquistarne uno con lettore CD, allora molto costoso, perchè Myst fu era venduto solo in questo formato), ma anche per tutti coloro che sono arrivati dopo e non hanno conosciuto l’originale. La profondità della trama, la suggestione dell’ambientazione, i puzzle, ben bilanciati, meritano di essere rivissuti sia a scopo filologico che a scopo di intrattenimento.
I requisiti minimi sono OS X 10.6 Snow Leopard, processore Intel Core 2 Duo da 2,4 GHz, 4 GB di memoria RAM e una scheda video con 512 MB. I requisiti raccomandati sono OS X 10.9 Mavericks, processore Intel Core i7 da 2,66 GHz, 8 GB di memoria RAM e scheda video con 1 GB di memoria RAM.
RealMyst: Masterpiece Edition costa 15,99 euro su Mac e si compra a partire da qui
Qui sotto pubblichiamo un filmato della versione iPad di RealMyst che ha molte similitudini, risoluzione a parte, con la versione Mac
