Samsung temporeggia nell’annunciare i nuovi Galaxy A3, A5 e A7 perché non è soddisfatta della qualità finale di tali dispositivi in fase di produzione. Lo spiega Sammobile puntando il dito contro gli involucri in metallo dei nuovi dispositivi che, a quanto pare, non vengono realizzati come Samsung vorrebbe.
Effettivamente è la prima volta che trapelano informazioni sui dispositivi Samsung con largo anticipo prima dell’annuncio ufficiale: la presentazione di Galaxy A3 e A5 infatti, nonostante fosse prevista per il terzo trimestre dell’anno, è arrivata soltanto all’inizio di questo mese: sul Galaxy A7 invece, sebbene si parli ormai sempre più spesso, non è ancora trapelato nulla di ufficiale. Sappiamo che questi dispositivi sono il risultato del primo tentativo dell’azienda sudcoreana di produrre smartphone con corpo interamente in metallo, entrando così in competizione diretta con i telefoni di fascia alta di Apple che, già da diverse generazioni, utilizzano l’alluminio come principale materiale per l’involucro (per iPad e Macbook si va ancora più indietro negli anni).
A quanto pare gli involucri prodotti da Samsung per i nuovi Galaxy non soddisfano i requisiti di qualità ai quali l’azienda punta, dove soltanto il 50% di quelli prodotti sono in linea con le aspettative. Non che la notizia stupisca più di tanto visto che, nonostante Samsung sia una grande azienda ricca di risorse, ha sempre prodotto smartphone con gusci per lo più in plastica, introducendo una cornice di metallo soltanto nelle ultime generazioni. La bassa resa di produzione sembra essere anche il motivo principale per il quale i nuovi Galaxy A3 ed A5 saranno lanciati soltanto in Asia, in quanto non sembrano essere state prodotte sufficienti scorte per la distribuzione fuori dal continente.
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