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«Sarà incredibile» il piano diabolico di Apple per raddoppiare l’Apple Store cubo di cristallo

Fino a oggi i piani di Apple per ingrandire l’Apple Store cubo di cristallo di New York erano solamente indiscrezioni anche piuttosto confuse, ora invece è tutto chiaro. Cupertino non occuperà stabilmente lo spazio che per anni ha ospitato il celebre negozio di giocattoli FAO Schwarz, ma procederà con una sostanziale espansione dello store sotterraneo, di fatto più che raddoppiando la superficie originale. Per raggiungere questo obiettivo, alle migliori condizioni possibili, Cupertino ha escogitato un piano geniale.

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Ricapitoliamo la vicenda: per effettuare lavori di manutenzione e ammodernamento il negozio Apple Store cubo di cristallo è stato temporaneamente spostato negli spazi dell’ex negozio di giocattoli FAO Schwarz, proprio dietro al cubo di cristallo. Nel frattempo però quest’area della Quinta Strada ha registrato una crisi delle attività commerciali, con numerosi negozi e boutique che hanno abbandonato la zona a causa degli affitti elevati e della diminuzione del traffico pedonale, aggravata anche dalla presenza a due isolati di distanza della Trump Tower e del nuovo presidente Donald Trump, che ha costretto alle forze dell’ordine di limitare l’accessibilità e la viabilità in tutta la zona, con ripercussioni negative sulle attività commerciali.

cubo cristallo
Apple Store Fifth Avenue New York, una immagine dello store prima dei lavori di ingrandimento e rinnovo

Inizialmente era circolata la voce che Apple intendesse occupare stabilmente sia il negozio nel sottosuolo, sia lo spazio temporaneo del negozio di giocattoli retrostante al cubo. In realtà per oltre un anno Apple ha trattato sotto mentite spoglie con i proprietari e i gestori dell’immobile per ottenere una superficie maggiore e poter così più che raddoppiare lo store originale sotterraneo. Presentandosi come una società diversa Cupertino è senza dubbio riuscita a spuntare condizioni contrattuali e d’affitto migliori, soprattutto considerando la grande disponibilità di spazi commerciali venutasi a creare negli ultimi mesi.

I piani reali di Cupertino sono diventati pubblici nelle scorse ore quando alla presentazione dei risultati di Boston Properties, Doug Linde, presidente della società ha dichiarato che «L’inquilino misterioso con cui abbiamo trattato per oltre un anno» altro non è che Apple, riportato da Bloomberg. Per un dirigente di questo rango si tratta di una ammissione che potrebbe generare qualche imbarazzo davanti a azionisti e investitori,  ma occorre ammettere che Apple dispone di tutti i mezzi e i talenti per condurre a proprio vantaggio qualsiasi trattativa, soprattutto con un piano geniale e ben architettato come questo che ha richiesto tempo e denaro ma che ha raggiunto lo scopo in modo brillante.

Secondo le informazioni rivelate dal locatore la superficie originale dell’Apple Store cubo di cristallo dopo i lavori passerà da  3.000 metri quadrati a circa 7.100 metri quadrati, di fatto quindi più che raddoppiandola. Anche tenendo conto che parte dello spazio sarà dedicato a magazzino, laboratorio riparazioni e spazi riservati per amministrazione e personale, è lecito attendersi un ingrandimento sostanziale e un rinnovo completi. Il risultato sarà davanti agli occhi del mondo tra alcuni mesi. Infatti svelato il gioco sono arrivate le dichiarazioni ufficiali del portavoce di Cupertino. Il nuovo Apple Store cubo di cristallo «Sarà incredibile» ha anticipato Apple, aggiungendo che qui «I nostri clienti potranno apprezzare nuovi servizi ed esperienze in uno spazio molto più grande».

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