Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Mondo iOS » iPhone » Cellebrite ha aiutato l’FBI nello sblocco dell’iPhone di San Bernardino

Cellebrite ha aiutato l’FBI nello sblocco dell’iPhone di San Bernardino

C’è lo zampino dell’azienda israeliana Cellebrite dietro lo sblocco dell’iPhone di San Bernardino; questo, quanto emerge dall’ultimo report diffuso dalla redazione di Bloomberg. Lo si sospettava da tempo, anche se la stessa società aveva etichettato come assurde le richieste dell’FBI americana.

Fonti vicine alla vicenda hanno ammesso che la Federal Bureau of Investigation statunitense ha lavorato con Cellebrite Mobile Synchronization per sbloccare l’iPhone utilizzato l’anno scorso nella strage di San Bernardino, in California. Questa possibilità sembra anche confermata da altri rumor precedenti, che volevano coinvolta l’azienda in azioni delle agenzie governative, per riuscire a bypassare il sistema di sicurezza di Apple.

Ricordiamo che la vicenda, e la battaglia legale tra l’FBI e la società di Cupertino, aveva avuto una svolta ad inizio di questa settimana, dato che proprio il governo USA aveva dichiarato di essere riuscito nell’intento di recuperare i dati dallo smartphone del terrorista, pur senza nessun aiuto da parte di Apple. Già prima di tale annuncio il sentore che qualcosa si stesse muovendo in tal senso lo si aveva avuto quando, all’udienza fissata davanti ai tribunali USA, era stato chiesto un semplice rinvio del processo, facendo così ipotizzare la cessazione della materia del contendere di li a breve.

Cellbrite è una delle più importanti aziende nel mondo per l’hacking a favore di governi e aziende governative. Ha lavorato anche con la polizia italiana, ad esempio, per sbloccare l’iPhone 5 di Alexander Boettcher, uno dei due complici della coppia dell’acido.

Rimane però il dubbio sul metodo utilizzato. Il telefono di Boettcher poteva essere aperto, avendo un vecchio sistema operativo, da Cellbrite che è nota per avere sviluppato una metodologia che funziona fino ad iOS 8, quello di Syed Farook, il terrorista di San Bernardino, gira con iOS 9 e fino ad oggi si crede che Cellbrite non sia in grado di sbloccare dispositivi con questo sistema operativo. Nei giorni scorsi, si è fatta strada l’ipotesi che chi stava aiutando l’FBI possa avere usato la tecnica del mirroring nand. Potrebbe essere stato questo, unito ad un attacco di forza bruta, il metodo usato da Cellbrite

sblocco dell'iphone di san bernardino

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità