Con il costante sviluppo dei servizi di rete e le novità che porta Tiger (la versione 10.4 di MacOsX) arrivano anche una nuova ondata di applicazioni per il mezzo milione di utenti dei servizi .Mac. Anzi, nelle speranze di Apple c’è non solo un incremento di clienti del servizio, ma anche un arricchimento del plateau di applicazioni presenti.
Per ottenere questo, gli ingegneri di Cupertino hanno realizzo il tool SDK (tool di sviluppo) per i servizi .Mac, che comprendono il sistema di storage online (oggi 250 MB nell’account base) con iDisk, i servizi di posta elettronica Pop e Imap, WebDAV, e varie altre funzionalità tra le quali quelle di Backup e di gestione delle identità in maniera sicura e affidabile.
Il tool è raggiungibile per tutti gli sviluppatori o aspiranti tali (Apple rilascia gratuitamente la possibilità di iniziare a lavorare come sviluppatori) nell’apposita pagina del sito Developer di Apple.
Grazie a questa possibilità ulteriore, anche gli sviluppatori che già lavorano da tempo sulla piattaforma Mac hanno la possibilità di integrare i servizi .Mac all’interno delle proprie applicazioni, mentre altri, nuovi sviluppatori hanno la possibilità di realizzare utility o applicazioni complesse che sfruttino o si appoggino al framework dei servizi .Mac.