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Siri iOS 7, 10 trucchi che forse non sapevate

Siri subirà delle migliorie con il prossimo aggiornamento ad iOS 8. Purtroppo, però, sarà necessario attendere il prossimo autunno, data di rilascio indicativa per il prossimo sistema operativo mobile di Apple. In attesa che arrivi il nuovo Siti, di seguito la redazione di Macitynet propone una selezione di semplici consigli per sfruttare al meglio l’attuale assistente vocale. Ecco cosa chiedere a Siri iOS 7 per semplificare alcune operazioni e soddisfare determinate curiosità.

1- Cosa puoi fare?

Per iniziare, potrebbe essere utile far elencare allo stesso Siri quali sono le domande alle quali è in grado di rispondere. Così, sarà lo stesso assistente vocale ad indicare schematicamente la tipologia di azioni che è in grado di compiere. In ogni caso, la risposta di Siri elencherà solo una parte di ciò che può realmente fare.

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2 – Eventi sportivi

Siri può essere un valido alleato anche per quanto concerne il versante sportivo e in tempo di mondiali può risultare particolarmente utile. Non solo, infatti, è possibile chiedergli quando giocherà la prossima partita una determinata squadra di calcio, ma sarà anche utile per conoscere determinati risultati sportivi di eventi già conclusi. Le risposte vengono elencate con una grafica molto minimale, ma chiara e soprattutto facilmente leggibile.

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3 – Accendere o spegnere il Bluetooth

Siri è in grado di attivare o disattivare determinate impostazioni di iOS 7, come ad esempio il modulo Wi-Fi o Bluetooth. Per farlo è sufficiente chiedergli di accendere/spegnere la relativa funzione. Nell’eseguire il comando, l’assistente vocale risulta particolarmente reattivo e veloce.

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4 – Modificare la pronuncia di un nome

In alcuni casi Siri potrebbe non pronunciare correttamente il nome di un determinato contatto. Fortunatamente, l’assistente vocale è in grado di correggere i propri errori ed apprendere la giusta pronuncia di un nome. Per correggere Siri in questo senso è sufficiente dirle che il nome di un determinato contatto non si pronuncia in quel modo. L’assistente vocale di Apple chiederà all’utente, allora, la corretta pronuncia. Da quel momento in poi, Siri pronunzierà il nome in modo corretto.

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 5 – Gradi di parentela, amicizia o conoscenza

Siri non è di certo a conoscenza dei gradi di parentela o amicizia degli utenti. Almeno non inizialmente. Per questo motivo, almeno in un primo momento, non sarà possibile chiedere a Siri di chiamare mamma, papà o la fidanzata, ma sarà necessario pronunciare il nome esatto presente in rubrica. Anche in questo caso, però, Siri è in grado di apprendere. Così, dopo averle chiesto ad esempio di inviare un SMS alla propria fidanzata, Siri chiederà all’utente qual è il contatto corrispondente. Da quel momento in poi sarà in grado di riconoscere il relativo comando. Ovviamente, lo stesso sistema può essere utilizzato per memorizzare i nomi dei parenti.

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6 – Testa o croce?

Alle volta tocca scegliere a sorte. Anche in questo Siri può essere utile. Ed infatti, sarà possibile chiedere a Siri di lanciare una monetina, così da ottenere un risultato tra testa e croce in modo del tutto casuale. Allo stesso modo, Siri può essere anche un perfetto alleato per lanciare i dadi. Ed infatti, sarà possibile chiederle di lanciare due dadi e scoprire, sempre in maniera casuale, i due numeri selezionati. Un ottimo sistema nel caso in cui si voglia riscoprire il vecchio gioco da tavolo abbandonato in soffitta, ma del quale sono andati persi i dadi tempo addietro.

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7 – Aprire un’applicazione

La tentazione di installare numerose applicazioni sul proprio dispositivo iOS è tanta, complice un App Store sempre più ricco. Peccato poi che, al momento di aprire un determinato applicativo, si debba perdere tempo a sfogliare tra le pagine della home prima di trovarlo. Anche la suddivisione in cartelle potrebbe, in alcuni casi, non aiutare troppo. Ecco allora che Siri potrebbe essere un compagno fidato per avviare immediatamente una determinata applicazione. Basta chiederle di aprire un’app, chiamandola per nome, ed il gioco è fatto. Apri eBay, apri Facebook, apri Instagram e così via. Anche in questo caso la risposta dell’assistente è reattiva, tanto che Siri aprirà immediatamente l’applicazione richiesta senza richiedere conferma di alcun tipo.

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8 – Ultimi Tweet di un proprio contatto

Particolarmente utile può essere Siri nelle ricerche dei messaggi Twitter. Se durante la giornata, ad esempio, si fatica a seguire tutti i tweet di un determinato contatto, basterà chiedere a Siri di elencare gli ultimi Tweet di un utente di proprio interesse. La prima volta che si pone questa domanda a Siri sarà necessario concedere le dovute autorizzazioni; successivamente, Siri sarà in grado di accedere al proprio account Twitter e verificare gli ultimi messaggio di un determinato utente.

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9 – Modificare una domanda precedente 

Alle volte può capitare di sbagliare una domanda e di ottenere, conseguentemente, una risposta errata. Anche se potrebbe risultare più semplice riformulare completamente la domanda, Siri mette a disposizione anche un’apposita opzione per una modifica testuale. Ed infatti, dopo aver sbagliato domanda è possibile scorrere la schermata in alto e toccare il pulsante Tocca per modificare. A questo punto sarà possibile intervenire manualmente e modificare il campo di testo tramite la tastiera.

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10 – Aggiungere un elemento a Promemoria

La lista di Promemoria è molto utile per ricordare cose da fare. Può anche essere un buon sistema per creare liste personali di cose da compare, come ad esempio durante una visita al supermercato. Qualunque sia l’utilizzo che fate di Promemoria, Siri è in grado di accedere alle liste che avete creato ed aggiungere elementi ad esse. Ad esempio: potete dire a Siri di aggiungere il pane alla lista Spesa. Oppure Comprare il giornale in Cose da fare alla mattina. L’importante è che esista una lista con quel nome in Promemoria.

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