Fare uno Stage in Silicon Valley è un sogno per moltissimi studenti: non solo è un’opportunità da non lasciarsi scappare per la propria crescita professionale, ma è anche un lavoro ben pagato rispetto agli standard italiani. Uno stagista che lavora per i giganti della tecnologia mondiale guadagna – secondo quanto riporta il blog del portale dedicato al lavoro negli Stati Uniti Glassdoor – fino a 7mila dollari. Apple è nella top ten: al decimo posto, con un salario mensile di 5723 dollari.
I primi posti della classifica degli stipendi per gli stagisti – che comprende 25 aziende in tutto – stilata da Glassdoor sono occupati dall’azienda di software e servizi Palantir, con 7012 dollari, Vmware con 6988 dollari, Twitter con 6791 dollari. Sono seguiti a pochi dollari di differenza da Linkedin (61230 dollari), Facebook (6230 dollari), Microsoft (6138 dollari), eBay (6126 dollari), ExxonMobil (5972 dollari), Google (5969 dollari) ed Apple.
Glassdoor ha realizzato la classifica partendo da un’intervista fatta ad un gruppo di stagisti tra gennaio 2013 e gennaio 2014.
Amazon, Nvidia, Adobe, Yahoo! e Intel non sono sul podio, ma si difendono comunque molto bene, con stipendi da sogno per gli stagisti italiani: i fortunati che hanno avuto l’opportunità di fare una prima esperienza lavorativa di sei mesi o un anno all’interno di una di queste aziende non hanno mai guadagnato meno di 4634 dollari al mese nell’ultimo anno.
Al trattamento economico vantaggioso, per gli ingegneri in erba e per gli aspiranti pr e product manager o programmatori corrispondono anche vantaggi per la crescita professionale e personale: uno stage in uno dei giant del tech è prima di tutto un’opportunità da non lasciarsi scappare per entrare nel mondo del lavoro a testa alta e – almeno per quanto riguarda Apple (lo dichiara uno studente su Quora, e Macity ne parla qui), un banco di prova importante: a Cupertino, non solo il salario degli stagisti è paragonabile a quello dei colleghi, ma anche il conferimento delle responsabilità.
