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Tutti i segreti del nuovo firmware 1.1.3 per iPhone e iPod touch

L’uscita del nuovo firmware 1.1.3 ha portato numerose novità  per iPhone e iPod touch. Per chiarezza abbiamo, deciso di raccogliere tutto lo scibile ad oggi disponibile sull’ultimo aggiornamento per i nostri dispositivi multitouch preferiti, inclusi i grattacapi che sembrano aver fatto capolino dopo i primi upgrade.

iPod touch
Le novità  principali per iPod touch riguardano l’introduzione (ahinoi, a pagamento) delle “missing apps”, le applicazioni cioè che rendevano ancora più ampio lo iato funzionale fra il touch e il cugino iPhone.

Per rimediare Apple ha deciso di portare su touch tutte le applicazioni non telefoniche già  presenti su iPhone: ecco arrivare quindi Mail, Stocks, Weather, Notes e Google Maps. Per ovvie ragioni, mancano gli SMS e Photo.

Come non mai, ora iPod touch appare davvero un iPhone senza “phone”.

iPhone
Appositamente per iPhone arriva l’aggiornamento di SMS: tramite l’applicazione per la messaggistica sarà  ora possibile inviare messaggi a destinatari multipli, feature a gran voce reclamata dall’utenza e prima accessibile solo con “hack apps” di terze parti.
I gruppi resteranno memorizzati, per poterli riutilizzare nuovamente per futuri invii.

Levita anche il numero di SMS archiviabili sul telefonino, passando da 1.000 a 75.000, un numero che accontenterà  anche gli utilizzatori più furiosi di messaggini.

Altra novità , forse un po’ meno gradita per alcuni, è l’aggiornamento automatico di GMail da protocollo POP a IMAP. Attenzione, quindi, nel caso in cui possediate un account GMail POP sul vostro iPhone.

Forse tale novità  è legata al fatto che ora iPhone (e anche iPod touch) supportano l’impostazione automatica della versione IMAP di GMail, mentre prima era disponibile solo per il protocollo POP.

E’ stata poi introdotta la possibilità  di poter gestire manualmente la musica caricata sul cellulare (opzione inspiegabilmente prima assente), tranne che per i podcast, che dipenderebbero ancora dalla sincronizzazione automatica.

Ultima “novità  collaterale” riguarda gli iPhone “bricked”. Il nuovo firmware sembrerebbe funzionare da cura: molti utenti, una volta aggiornato il loro “mattone” alla versione 1.1.3, hanno visto resuscitare il loro cellulare, ormai dato per spacciato.

iPhone e iPod touch
Ci sono poi tutta una serie di novità  che riguardano entrambi i dispositivi. La più nota è la possibilità  di personalizzare le icone del Home Screen. Basterà  tener premuta un’icona sul touch screen, attendere l’effetto “vibrazione” e trascinare poi le icone dove vorrete.

Tale possibilità  è legata anche alla funzionalità  che premette di creare gli “webclip”, una sorta di “mini-widgets” generabili via Safari e posizionabili sul Home Screen come segnalibri o scorciatoie per raggiungere velocemente siti o web apps.

Vista la possibilità  di generare molti web clip, il nuovo firmware permette la creazione fino a nove Home Screen fra cui navigare e in cui posizionare gli web clip. I web clip sono realizzabili anche sulle singole parti o sezioni di un sito.

Altra novità  rilevante è l’espansione di Maps: viene finalmente introdotta la triangolazione, per individuare il posizionamento geografico del dispositivo. Ovviamente iPhone utilizza anche il radio cellulare, mentre per iPod touch la funzionalità  è accessibile solo vicino ad una connessione wi-fi.

Sempre riguardo a Maps segnaliamo una nuova visualizzazione ibrida delle mappe, che coniuga la vista satellitare con l’indicazione delle vie e delle strade mappate graficamente.

Proseguiamo con una novità  meno pubblicizzata ma non irrilevante: la possibilità  di digitare sulla tastiera virtuale utilizzando anche due dita contemporaneamente. Si potrà  ad esempio tener premuto il tasto “maiuscolo” con un dito e digitare la lettera desiderata in maiuscolo con un altro dito, senza dover rilasciare il tasto corrispondente alla capitalizzazione.

Sul lato multimediale, è ora supportato iTunes Movie Rentals (solo per utenti USA), a cui è legata la navigazione attraverso i capitoli per i film affittati, ed è finalmente disponibile l’opzione per visualizzare i testi dei brani durante la riproduzione.
Infine, l’iTunes Wi-Fi Store presenta ora l’opzione per poter attivare le iTunes gift card direttamente wireless.

Ultima novità  del firmware 1.1.3, di cui abbiamo già  discusso, riguarda l’organizzazione del software, che ora pare pronto a ricevere le applicazioni di terze parti.

Problematiche
Oltre al massiccio numero di migliorie, il firmware 1.1.3 sembrerebbe aver provocato (e/o star tuttora provocando) alcuni grattacapi, nemmeno di poco conto.

Uno dei più fastidiosi sarebbe un malfunzionamento di SMS, che non rispetterebbe l’ordine dei messaggi nelle conversazioni e li visualizzerebbe senza logica temporale. Un problema non da poco se si considera che l’applicazione per i messaggi di iPhone è basata interamente sulla visualizzazione cronologica.

Altri problemi riguarderebbero dei bug di Mail, che renderebbero impossibile scaricare i messaggi di posta, un’inaspettata assenza di volume dagli speaker del cellulare, o problemi di incompatibilità  con dispositivi Bluetooth perfettamente funzionanti prima dell’aggiornamento.

Segnalati alcuni problemi anche con iTunes: si va da messaggi di errore durante o dopo l’installazione di iTunes 7.6 e firmware 1.1.3, a problemi di sincronizzazione, forse risolvibili attraverso un riavvio del computer.

La problematica emersa più inquietante è però quella segnalata da alcuni utenti, che dopo aver aggiornato il loro iPhone (privo di qualunque hack), se lo sono ritrovato in recovery mode permanente, o addirittura “bricked“.

Si tratta di pochissimii casi isolati, magari riconducibili più a problemi riguardanti l’iPhone e non il firmware; vista tale quantità  di difetti relativi ad un firmware nuovo, si spera che Apple stia già  lavorando per mettervi rimedio.

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