Controlla subito se hai scaricato questa 4 app pericolose: devi eliminarle subito e mettono a rischio il tuo smartphone.
Un nuovo allarme per la sicurezza degli smartphone Android è stato lanciato dai ricercatori di Malwarebytes Labs, che hanno identificato un gruppo di app dannose presenti sul Google Play Store e infettate da un trojan sofisticato chiamato HiddenAds.
Questo malware, noto ormai da diversi anni, è tornato a minacciare la privacy degli utenti con nuove modalità di attacco e un numero preoccupante di download.
La minaccia di HiddenAds e le app coinvolte
Le quattro applicazioni Android coinvolte, tutte scaricate complessivamente oltre un milione di volte, sono state sviluppate dal gruppo Mobile apps Group e risultano infettate dall’ultima versione del malware HiddenAds. Le app in questione sono Bluetooth Auto Connect, Driver: Bluetooth – Wi-Fi – USB, Bluetooth App Sender e Mobile transfer: smart switch.
Queste applicazioni, apparentemente innocue e legate a funzionalità di connettività e trasferimento dati, nascondono il trojan che, dopo un periodo di latenza di alcuni giorni, inizia a manifestare comportamenti nocivi. Questa strategia è utilizzata proprio per non destare sospetti e superare i controlli di sicurezza del Play Store. Una volta attivato, HiddenAds apre pagine di phishing all’interno del browser Chrome per sottrarre dati personali agli utenti, tra cui credenziali di accesso e informazioni sensibili.
Alcune delle app mostrano semplici pop-up pubblicitari, ma molte utilizzano tecniche più sofisticate per ingannare l’utente e rubare informazioni, configurandosi come veri e propri info stealer. Il malware HiddenAds non è una novità assoluta: già nel luglio 2021 era stato oggetto di analisi approfondite da parte di McAfee, che ne aveva rilevato la diffusione tramite app mascherate da strumenti legittimi, scaricabili direttamente dal Google Play Store. La sua presenza è documentata sin dal 2019, e nel tempo si è evoluto introducendo funzionalità sempre più pericolose.
La versione più recente, la 4.6, è stata distribuita sul Play Store il 15 dicembre 2021, ma il problema rimane tuttora attuale, come dimostra la continua presenza di app dannose che sfuggono ai controlli. Google Play Store, nonostante i miglioramenti nei sistemi di sicurezza, continua a essere un terreno fertile per la diffusione di malware. Negli ultimi mesi sono stati segnalati diversi casi di app pericolose: tra queste, cinque app contenenti i trojan Vultur e SharkBot, scaricate da oltre 130.000 utenti, e app che diffondevano il malware Clicker, con un impatto su oltre 20 milioni di dispositivi.
A settembre 2025, sono state scoperte 75 app fraudolente su Google Play e 10 sull’App Store di Apple, scaricate complessivamente da 13 milioni di utenti, tutte coinvolte in frodi pubblicitarie e attività dannose. L’infezione da HiddenAds e altre minacce simili sottolinea l’importanza di adottare misure preventive rigorose per tutelare la sicurezza dei dispositivi mobili.
Gli esperti di sicurezza consigliano innanzitutto di monitorare con attenzione le app installate, verificando anomalie o comportamenti sospetti come un consumo eccessivo di dati o batterie, la comparsa di pubblicità invasive e richieste di autorizzazioni non giustificate. Altro aspetto fondamentale è evitare di scaricare applicazioni da fonti non ufficiali o store alternativi, dove il controllo sui contenuti è più debole e le probabilità di imbattersi in malware aumentano sensibilmente.
Gli utenti dovrebbero inoltre aggiornare regolarmente il sistema operativo e le applicazioni, poiché gli aggiornamenti includono spesso patch di sicurezza che possono prevenire infezioni da malware come HiddenAds. Google, da parte sua, continua a implementare strumenti di sicurezza avanzati per identificare e rimuovere app dannose dal Play Store, ma la collaborazione degli utenti rimane cruciale per un’efficace difesa.
