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Anche la macchina da soldi Apple non è perfetta: questa sera saranno annunciati i risultati fiscali Apple e per la prima volta in 15 anni è previsto un calo annuale del fatturato. A partire dal 2001 infatti è iniziata la ripresa di Cupertino, sull’orlo del fallimento prima del ritorno di Steve Jobs, ripresa che si è poi trasformata in una impressionante cavalcata che ha portato Apple a diventare la società hi-tech più ricca e importante di questo mercato.
Ma le cose sono un po’ cambiate: negli ultimi tre trimestri le vendite iPhone sono in calo, con effetti sensibili sul bilancio che dipende in larga parte dall’andamento di iPhone. Anche i dirigenti di Cupertino prevedono un calo: le linee guida per l’ultimo trimestre del 2016 indicano un fatturato compreso tra 45-47,5 miliardi di dollari. Anche se i risultati fiscali Apple di questa sera raggiungessero il top di 47,5 miliardi di dollari si avrebbe un fatturato annuale di circa 215 miliardi di dollari, quindi l’8% in meno rispetto al 2015.
La previsione è simile anche da parte degli analisti che indicano un fatturato di 47 miliardi di dollari. Più in dettaglio, secondo quanto riporta Re/code, sono previste vendite di 45 milioni di iPhone, 8,5-9 milioni di iPad e 5 milioni di Mac, questi ultimi in sensibile calo rispetto allo scorso anno. Secondo alcuni osservatori l’annuncio dei risultati fiscali Apple sarebbe stato anticipato proprio per questa ragione. Prevedendo notizie non buone sul versante fatturato, i dirigenti della Mela vogliono far scordare rapidamente le brutte notizie a mercato e utenti annunciando i nuovi MacBook nel keynote Hello Again in programma per giovedì 27 ottobre.
