NetMarketShare ha pubblicato l’ultima ricerca sui sistemi operativi più utilizzati sui notebook e sulle macchine desktop basando le analisi sull’uso dei browser. A fine marzo la quota delle macchine con Windows 7 è pari a 44.73%, Windows XP al 38,73%, Windows Vista al 4.99% e Windows 8 al 3.17%. Seguono le varie versioni di OS X: 10.8 al 2.65%, OS X 10.6 all’1.87% e 10.7 all’1.87%. Altri sistemi sono responsabili del 2.05% della fetta di mercato.
ZDNet ha chiesto a Markethare come mai in questi dati non compaiono le macchine con Chrome, e la società ha risposto che i dati di utilizzo a queste macchine sono inferiori all’1% (meno di due macchine ogni 100), un numero troppo piccolo dal punto di vista statistico, tale da rendere inutile risaltarlo nei grafici. Windows RT, disponibile da gennaio, va meglio di Chrome OS, disponibile da giugno del 2011. Nonostante l’evidente insuccesso, produttori come HP e Lenovo continuano a proporre nuovi Chromebook. Google ha qualche mese addietro lanciato i nuovi Chromebook Pixel, prodotti dalla stessa Gogle, sono dotati di uno schermo ad alta risoluzione sensibile al tocco ma sono anche piuttosto costosi (si parte da 1.299 dollari per la versione solo Wi-Fi, per arrivare ai 1.449 della versione LTE).
[A cura di Mauro Notarianni]
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