L’Athlon 64, il primo processore per computer home e consumer, a 64 bit non debutterà che il prossimo settembre.
L’annuncio è arrivato sul finire della scorsa settimana da AMD che sull’Athlon 64 conta in maniera determinante per rilanciare la sua immagine nel campo della produzione dei processori.
I motivi del ritardo sarebbero dovuti alla mancanza di un sistema operativo compatibile con il sistema a 64 Bit, sostiene AMD. Una notizia confermata dai ritardi che sta subendo il progetto per una versione di Windows in grado di supportare pienamente il processore. Microsoft ha già dimostrato un simile OS, ma non ha ancora fissato una data di rilascio.
Ricordiamo che l’Athlon 64 sarà anche il primo processore a supportare in maniera nativa HyperTransport, una tecnologia sviluppata da un consorzio di cui fa parte anche Apple e che incrementa la velocità delle comunicazioni tra le varie componenti della scheda madre.
In attesa dell’Athlon 64 AMD conta di implementare oltre l’attuale architettura a 32 bit, nome in codice Barton, lanciando entro la metà di questo mese nuovi processori degli Athlon XP. Si tratterà degli XP 3000+ seguiti entro la fine della primavera dai 3200+. Secondo AMD questo basterà a mantenerla competitiva nei confronti della rivale di sempre, Intel.
Nel frattempo AMD lancerà Opteron, il primo chip da 64 bit (ma destinato al mercato dei sever e noto anche come Hammer) il prossimo 22 aprile, nel corso di una convention che si terrà a New York
Ricordiamo che secondo molte voci anche Apple si appresterebbe, con il PPC 970 di IBM, a transitare alla architettura a 64 bit che viene considerato il futuro dei computer anche di fascia home e consumer.