Le vendite di Mac ad Harvard sono aumentate di quasi il 30% rispetto allo scorso anno. A dare notizia della rinascita della piattaforma presso gli studenti della prestigiosa università americana è l’edizione on line del giornale dell’ateneo, l’Harvard Crimson.
Secondo quanto riferisce Yifei Chen nel suo articolo, i Mac sarebbero i vincitori del “mercato” di Harvard mentre i prodotti di Lenovo (che offre una tabella con sconti consistenti per gli studenti) sarebbero di fatto stazionaria. La situazione sarebbe completamente diversa da quella sperimentata fino a poco tempo fa quando i Mac, dopo un periodo di splendore (Harvard è da sempre uno dei principali rivenditori educational di Apple), avevano perso smalto. Tra i fattori che avevano inciso nel calo delle vendite i costi, superiori a quelli di un Pc, e il timore che alcune applicazioni critiche non funzionassero sui Mac.
“Ora però la situazione è diversa – dicono Daniel Moriarty, chief information officer dell’università , e Larry Levine, Cio della Facoltà di arti e scienze – soprattutto grazie al passaggio ad Intel. Gli studenti possono far girare Windows o emulare in maniera efficiente l’ambiente operativo Windows”.
Gli studenti intervistati attribuiscono però il successo del Mac anche al fattore stilistico e all’immagine. Tod Hadley, uno dei responsabili delle vendite Mac ad Harvard pensa che un altro importante elemento d’interesse sia la qualità deo software incluso e il traino offerto da iPod.