Adobe: meno prodotti Mac

Cala l’incidenza sul fatturarato dei prodotti Mac nel venduto di Adobe.Nel secondo quarto fiscale la società  di Palo Alto ha infatti totalizzato vendite di applicazioni per MacOs del 29% sul totale contro il 34% del primo quarto e del 36% nello stesso quarto dello scorso anno. Un dato negativo ma che secondo la stessa Adobe non sarebbe da riferire direttamente ad una cattiva prestazione di Apple ma piuttosto ad un cambiamento di strategia nel settore delle vendite. Nelle ultime settimane, infatti, Adobe avrebbe focalizzato la sua attenzione nel settore delle grandi società  dove è prevalente la presenza di computers Win. Di qui la maggior incidenza di prodotti per la piattaforma Microsoft rispetto a quella Mac.I conti del secondo quarto fiscale sono, in ogni caso, andati bene per Adobe. I profitti sono stati di 61.3 milioni di dollari, o 25 cents per azione; sclusi i guadagni e le perdite non operative il profitto è stato di 34 cents per azione contro i 29 cents previsti. L’aumento rispetto allo stesso quarto fiscale dell’anno precedente è stato del 15%.Molti dei meriti delle buone prestazioni finanziarie sono da riferire al rilascio di Acrobat 5; la divisione che gestisce il rilascio e la commercializzazione di Acrobat ha fatto segnare un incremento del 67% rispetto all’anno precedente. Le altre divisioni, Web Publishing (che include Photoshop) e Cross Media Pubblishing (che include Illustrator) hanno guadagnato rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno rispettivamente il 6 e l’8% in più.Il prossimo trimestre, è stato comunicato nel corso della relazione al bilancio, dovrebbe concludersi senza alcuna variazione rispetto a quello dello scorso anno. In Europa ci si aspetta infatti un rallentamento delle vendite che compenserà  negativamente le buone prestazioni in Asia. Il quarto trimestre dell’anno, invece, grazie al rilascio di una serie di aggiornamenti, dovrebbe presentare un incremento nel fatturato e nei margini di profitto.