Presto molti aeroporti americani potrebbero diventare il “paradiso” degli utenti Mac con schede Airport. Le premesse sono state poste nei giorni scorsi da Global Digital Media che ha iniziato nelle sale di aspetto dei maggiori aeroporti USA la posa di reti compatibili con lo standard 802.11b, quello di Airport, appunto.
L’obbiettivo di Global Digital Media (GDM) è quello di vendere l’accesso a queste reti a managers e uomini d’affari per i quali risultata fastidioso o troppo complicato utilizzare i punti d’accesso Internet situati nelle lounges cogliendo al volo le opportunità offerte dalla diffusione dello standard di comunicazione senza fili utilizzato anche da Apple. Se i progetti di GDM verranno portati a termine è molto probabile che l’affare possa risultare anche molto lucroso visto che la velocità della rete e la comodità di poter accedere ad Internet da qualunque poltroncina delle sale d’aspetto, potranno giustificare un prezzo anche elevato. GDM sta progettando di vendere il servizio con tariffazione flessibile: il costo verrà calcolato, a seconda del tipo di abbonamento o di accesso a minuti oppure ci saranno “abbonamenti” giornalieri, settimanali, mensili o annuali.
Il primo aeroporto ad avere questo tipo di servizio sarà quello di Philadephia. Successivamente, entro 12/18 mesi, l’accesso verrà esteso a tutte le maggiori strutture aeroportuali americane. Nel frattempo GDM conta di stipulare contratti anche con alberghi e compagnie aeree.
Airport per gli aereoporti
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