Caldera che accusa Microsoft di avere danneggiato volutamente il mercato del suo DR-DOS. Il sistema operativo, acquistato da Novell 1996, avrebbe subito, secondo l’accusa, un sabotaggio che lo avrebbe reso inutilizzabile con Windows, il che, sempre secondo Caldera, avrebbe danneggiato in maniera irreparabile le sue possibilità di affermarsi come alternativa all’MS-DOS. Secondo molti osservatori si tratta di un caso pericoloso per Microsoft visto che Caldera ha già visto riconosciuta la sua posizione da alcuni tribunali e che il processo, questa volta, si svolgerà di fronte ad alcuni giurati, che potrebbero essere ansiosi di ricevere pubblicità da una causa con un accusato di questo livello. Il procedimento invierà il prossimo 1 febbraio e vedrà sedersi sul banco dei testimoni, a commentare la solita prevedibile sterminata serie di e-mail, molti top executives di Microsoft e dei maggiori produttori di computers PC americani (C/Net)