Tira ancora aria di crisi alla Corel. La società canadese, da diverso tempo alle prese con difficoltà finanziarie e di mercato, ha annunciato ieri di essere in procinto di licenziare il 22% del suo personale.
220 dipendenti dei mille attuali, dunque, saranno estromessi dal posto di lavoro con un costo per il trimestre tra i 5,8 e i 6,3 milioni di dollari ma con risparmi annui di 12 milioni di dollari.
Nel corso degli ultimi mesi Corel ha conquistato di nuovo un certo spazio nel mercato PC, collocando i suoi prodotti in bundle su macchine di fascia entry level. Ma secondo diversi analisti questa mossa non produce un grande ritorno economico per la società perché la tipologia dei clienti di questa fascia di mercato non è molto propensa a pagare per gli upgrade.
Corel ha anche compiuto uno sforzo importante nel rilascio di nuovi prodotti Mac, in particolare nel settore grafico dove opera con il marchio specifico Procreate e prodotti come l’apprezzato KnockOut e la recente Suite in versione 11.