Si torna a parlare della possibile “esportazione” degli Apple Retail Store.
A lanciare l’ipotesi che prossimamente Cupertino potrebbe aprire alcuni suoi negozi anche al di fuori degli USA è “Think Secrets”.
Secondo il sito dedito alle indiscrezioni si tratterebbe di una sorta di esperimento con due punti vendita, uno in Australia e uno in Canada
L’Australia è una terra con una vasta base di installato ed ha molte caratteristiche interessanti dal punto di vista del marketing che consentono di rendersi conto se una simile iniziativa a livello internazionale potrebbe avere successo o no.
Dopo l’Australia, la seconda nazione-pilota candidata all’esperimento di Apple potrebbe essere il Canada. Il luogo prescelto dovrebbe essere il Vaughan Mills mall di Toronto.
Negli USA, non tutti hanno gradito (i negozianti e gli AppleCentre in primis) l’apertura dei negozi Apple. Il rischio, infatti, è che gli store di Apple entrino in competizione con i rivenditori. Quest’ultimi, avendo un margine già bassissimo, potrebbero preferire altre piattaforme più renumerative dal punto di vista del mero guadagno.
Ricordiamo che anche recentemente Apple ha smentito la possibilità che l’esperienza di negozi gestiti direttamente dalla casa della Mela possa sbarcare al di fuori degli USA, sottolineando che si tratta di un elemento di marketing, vendita e promozione studiato focalizzato sugli Stati Uniti