“Nella musica digitale Apple ha vinto, Wal-Mart ha perso”. Ad annunciare la “resa” della più grande catena di supermercati al mondo di fronte alle strategie di Cupertino nel campo della musica digitale, è stato il vicepresidente della società dell’Arkansas, Jay Fitzsimmonds.
L’occasione di affrontare l’argomento è stata offerta da un incontro con la stampa e convocato per fare un bilancio del primo week end dei regali di Natale, un evento molto atteso stante il fatto che Wal-Mart con la sua catena di oltre 5000 supermercati solo negli USA, rappresenta un valente termometro per capire gli umori dei consumatori americani.
Fitzsimmonds, presentando un bilancio complessivamente positivo, ha sottolineato come tra i fattori trainanti delle vendite ci siano stati i gadget elettronici e tra questi l’iPod. “Lo scorso anno – ha detto il manager di Wal-Mart – non avevamo questo prodotto. La ragione per cui avevamo deciso di non offrirlo ai nostri clienti derivava dal fatto che avevamo in corso un dibattito “filosofico” con Apple”, un dibattito che riguardava, ha sottolineato Fitzsimmonds, il fatto che mentre Cupertino sosteneva la sua linea “chiusa” (iPod deve funzionare solo con le canzoni di iTunes), Wal-Mart avrebbe preferito un sistema più aperto.
Le ragioni per cui il colosso della grande distribuzione avrebbe preferito un iPod “aperto” sono facilmente intuibili se si pensa che Wal-Mart vende essa stessa musica on line, musica che non è compatibile con iPod.
“Alla fine – ha detto ancora Fitzsimmonds – hanno vinto loro e noi abbiamo perso. Ora abbiamo i nano nei nostri negozi”.