Importante mossa di Apple per la diffusione su larga scala dei suoi iPod. La società di Cupertino ha infatti raggiunto un accordo per la vendita dei suoi lettori MP3 nella capillare e molto popolare negli USA, serie di grandi magazzini Target.
La visibilità dell’iPod, sia in versione Mac che Windows, presso Target è considerata strategica da molti osservatori americani. Si tratta di punti vendita generalisti, molto simili alla nostra Rinascente o Upim, con un pubblico che solitamente non ha grande confidenza con il mercato informatico e che non frequenta negozi specializzati. Raggiungere questa fascia di pubblico significa avere la possibilità di espandere enormemente le vendite del lettore e, contestualmente, “popolarizzare” il proprio marchio.
Secondo l’analista di Needham Charles Wolf Apple si metterebbe nella condizione di conquistare il 15% del mercato americano dei lettori MP3, il che significherebbe 500.000 pezzi in questo trimestre, per raggiungere i quattro milioni su scala di 12 mesi. Il che si tradurrebbe in un fatturato superiore alle attese e andrebbe ad incidere anche sul profitto del trimestre.
Target, fa notare Wolf, potrebbe avere accettato di vendere iPod per la disponibilità di una versione PC che non richiede particolari competenze nel personale, come invece accade quando si tratta di Mac.
Apple aveva già raggiunto un accordo con Best Buy, un’altra catena di grande distribuzione, che però ha un numero di negozi inferiore a quello di Target.