Emerge da una oscura mailing list di sviluppatori di OpenSolaris, un sistema operativo imparentato con Unix, sviluppato da Sun Microsystems e divenuto molto recentemente parzialmente open source, che forse a Cupertino si vorrebbe supportare il file system sviluppato per quell’ambiente, chiamato ZFS.
Il vantaggio di questo tipo di scelta tecnologica risiederebbe nelle nuove caratteristiche di ZFS, cioè la capacità di fornire più “robustezza” e maggiore integrazione con le necessità di un moderno computer (ad esempio, una migliore performance di tecnologie come quella di Spotlight, che adesso sarebbero integrate dentro il file system e non più nello strato del sistema operativo) rispetto all’ormai “anziano” HFS e HFS+ utilizzato attualmente da Apple.
Si potrebbe però anche trattare di un falso allarme, dal momento che Apple certamente studia nuove soluzioni ingegneristiche, ma persegue anche un obiettivo di compatibilità che potrebbe semplicemente essere il caso in questione: implementazione del File System di Sun per consentire ad esempio il networking senza sbavature (Seamless) tra Mac e Sun.
Wikipedia versione inglese ha realizzato una pagina di comparazione tra differenti File Systems (inesistente in italiano, ma se qualche lettore di buona volontà volesse tradurla, di sicuro il progetto di conoscenza open source ne sarebbe solo lieto) dalla quale è possibile vedere non solo la prolificità del settore, ma anche gli anni di nascita e le rispettive caratterisitiche.