Grande balzo avanti per i profitti di ATI. La società canadese ha infatti denunciato per il trimestre concluso a fine maggio un guadagno detto per 12,4 milioni di dollari, 5 centesimi per azione, contro le perdite di 8,3 milioni di dollari del trimestre precedente e di 2 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno passato.
Sale in maniera sensibile anche il fatturato che passa a 342,1 milioni di dollari contro i 318,5 per il secondo quarto fiscale. Bene anche i margini di profitto che salgono del 4% passando a 32,9%.
I dati superano di gran lunga le previsioni di ATI, che puntava ad un fatturato di 300 milioni di dollari, e le stime degli analisti che non pensavano ad un fatturato molto al di là dei 307 milioni di dollari.
Secondo quanto riferito dai vertici di ATI i successi sul mercato sono dovuti alla solidità della gamma di prodotti offerti, un dato che si rivelerà essenziale anche per continuare a crescere nell’attuale trimestre fiscale.
Secondo gli analisti l’ottimismo espresso da ATI è condivisibile. La società dell’Ontario per la prima volta da mesi potrebbe centrare gli obbiettivi in fatto di quote di mercato e di margini lordi. Sempre secondo gli analisti ATI nel corso del prossimo anno dovrebbe essere in grado di far segnare una crescita in fatto di vendite ben al di sopra della media del comparto dei semiconduttori.