Il gruppo invierà a lavorare in dicembre con lo scopo iniziale di implementare IPv6, la nuova generazione del protocollo in uso in Internet di cui il Giappone è uno dei principali promotori per raggiungere velocità wireless fino a 100 Mbps. Attualmente i telefoni 3G hanno una velocità teorica di 2.4 Mbps. Lo scopo finale è creare una rete in grado di trasmettere video e audio ad altissima qualità e dare accesso ad Internet in modalità broadband sui telefoni cellulari.
Il progetto vede coinvolte numerose univerisità e responsabili governativi. Accanto ad essi non mancherà l’impegno di NTT DoCoMo, il più grande operatore mondiale di telefonia cellulare, interessato al mercato cinese e che per questo aprirà uffici a Pechino