Corel potrebbe presto cambiare di proprietà . L’annuncio arriva da Corel stessa che sostiene in un comunicato diffuso ieri di essere vicina ad accettare le proposte avanzate da Vector Capital, una società di investimenti con la quale era stato aperto un canale da tempo, da quando Corel aveva fatto sapere di essere interessata a trovare un acquirente.
Vector Capital aveva fatto sapere lo scorso marzo di essere disponibile a comprare Corel mentre a sua volta la stessa Corel aveva annunciato che avrebbe accettato ogni offerta tra 1.10 e 1.25 dollari. Al di sopra di questa soglia Vector Capital non avrebbe concorso per un rilancio. A sua volta Vector Capital si era impegnata a non scendere al di sotto di 1 dollaro per azione.
Da quanto si apprende dal comunicato di ieri Corel non sarebbe riuscita a restare nelle tratttive al di sopra di 1.10 dollari per azione e quindi, di fatto, venderebbe al prezzo richiesto da Vector Capital, tra 1 dollaro e 1.10 dollari.
La notizia è destinata a suscitare polemiche tra gli azionisti. Al momento del primo annuncio l’offerta avanzata da Vector Capitale e le condizioni accettate da Corel erano state giudicate estremamente sfavorevoli così che la società canadese potrebbe anche fronteggiare l’opposizione dell’assembla chiamata ad approvare il piano di cessione.
Se così fosse per Corel potrebbero dischiudersi problemi ancora più gravi di quelli in cui si dibatte oggi. Stretta in una crisi d’identità e numerosi trimestri non positivi, i produttori di alcuni popolari prodotti Mac in alternativa alla vendita sarebbero costretti a dover trovare altre drastiche misure per continuare la loro attività .
Ricordiamo che recentemente Corel ha deciso di sospendere la produzione di alcuni prodotti e tra questi Bryce per Macintosh, avanzando la necessità di ridurre i costi e ottimizzare gli investimenti.