Creative chiederà il pagamento di una somma di concessione a tutti i produttori di lettori di musica digitale che usano il cosiddetto ‘Zen Patent’, l’interfaccia grafica per la navigazione per cui la società di Singapore ha chiesto ed ottenuto un brevetto. A confermare quanto anticipato alcuni mesi fa, in occasione della causa, poi sanata con il pagamento di 100 milioni di dollari, con Apple, é il portavoce di Creative Phil O’Shaughnessy.
In una intervista rilasciata a Dow Jones Business News O’Shaughnessy sostiene che ‘molti produttori usano lo Zen Patent o vorrebbero farlo. Siamo pronti a discutere con tutti e raggiungere un accordo amichevole’. Creative aveva già sostenuto la stessa posizione in occasione della citata causa con Apple affermando che, dopo avere portato in tribunale Cupertino, avrebbe fatto lo stesso con tutte le altre società che usano lo stesso brevetto. Il fatto che la società della Mela abbia accettato il punto di vista di Creative, di fatto ammettendo di essere arrivata seconda (non di avere copiato) sull’interfaccia gerarchica, rafforza moltissimo la posizione dei creatori dello Zen.