I problemi di approvvigionamento che hanno afflitto il mercato dei display LCD si vanno affievolendo e i prezzi di monitor e TV a cristalli liquidi potrebbero presto calare. L’analisi è della società specializzata Display Search secondo cui il calo dei prezzi potrebbe avvenire a partire dalla seconda metà dell’anno. Si invertirebbe così una tendenza iniziata alla fine del 2003 e che ha portato i monitor per computer a salire a livelli mai visti nel corso degli ultimi due anni.
Il fenomeno, secondo gli analisti, è stato causato dalla convergenza di una accresciuta domanda per questo tipo di prodotti con la “concorrenza” del mercato dei TV a cristalli liquidi. I produttori di display hanno preferito orientarsi su questo tipo di mercato che, come quello dei display per portatili, garantisce margini più alti. Il risultato è stata una scarsità di forniture per i monitor da tavolo che sono aumentati fino a toccare sul mercato americano un prezzo medio di 327$ contro i 302 del terzo quarto del 2003.
Secondo quanto riferisce Display Serach per le prossime settimane ci si dovrà attendere ancora un leggero aumento di prezzo dei display (la componente più costosa dei monitor), per poi assistere ad una stabilizzazione e ad un regresso dei costi. Nel terzo quarto del 2004 la previsione è di un surplus del 5% rispetto alla richiesta del mercato che sarà frutto soprattutto dell’aumento della capacità produttiva per la quale le società , specialmente coreane e taiwanesi, stanno investendo cifre da record.