Il lancio di FireWire 2, o SuperFirewire potrebbe essere molto vicino, più vicino della fine dell’estate o dell’inizio dell’autunno come si pensa comunemente in molti settori.
Da Taiwan, infatti, arrivano informazioni secondo cui almeno un produttore sta per immettere sul mercato un case in grado di fornire connettività IEEE 1394b a vari dispositivi, masterizzatore, HD e altri tipi di periferiche.
Il produttore in questione è Macpower che pubblicizza sul suo sito il case dotato di un chip capace di comunicare sia secondo lo standard tradizionale che Firewire 2 (qui chiamato SuperFirewire) che USB 2 che USB 1.1. Un sistema universale, insomma e di grande interesse per l’intero mondo dell’IT.
I più interessati però dovrebbero essere gli utenti Mac e gli osservatori del mondo Apple in genere perché se davvero, come dice Macpower, il case è già disponibile significa anche che i processori indispensabili al funzionamento di Firewire 2 sono già sul mercato e quindi a disposizione anche di Cupertino.
La conseguenza è che Apple potrebbe lanciare già a New York macchine con Firewire a 800 Mbps anticipando i tempi di lancio previsti che parlavano di inizio autunno.
Un passo che potrebbe limitare i danni prodotti dalla spinta impressa al mercato USB 2 da Intel in questi ultimi giorni con l’introduzione di un chipset che permette di aggiungere la nuova implementazione di Universal Standard Bus a costo quasi zero.
Lo standard USB 2 ha prestazioni effettive inferiori a quelle dell’attuale Firewire ma grazie alla spinta di Intel e alla compatibilita’ con il meno prestante USB 1.1 sta diffondendosi rapidamente tra i produttori di periferiche quali masterizzatori e hard disk esterni.
Nessun pericolo invece per l’ambito del video digitale.