Giorni neri per Creative. Il principale concorrente di Apple nell’ambito dei lettori di musica digitale potrebbe avere concluso il trimestre di marzo con una forte perdita, circa 90 milioni di dollari, molti di più del previsto. La stima è di un gruppo di cinque analisti, intervistati da Reuters a poche ore di distanza dall’annuncio ufficiale dei risultati fiscali.
Secondo gli esperti i problemi di Creative deriverebbero da vari fattori convergenti tra cui l’aspra concorrenza presente sul mercato, la mancanza di prodotti accattivanti e le difficoltà generate dalla discesa dei prezzi delle memorie che hanno causato un deprezzamento tra il 20 e il 30% delle merci ancora in magazzino.
Secondo gli analisti i problemi di Creative non si risolveranno tanto presto. Per almeno altri sei mesi è molto probabile che la ripresa delle vendite non si concretizzi che per il trimestre di Natale.
Ricordiamo che Creative (che ha anche in serbo un attacco legale ad iPod) è stata a lungo una delle più chiassose e bellicose concorrenti di Apple. A metà dello scorso anno aveva previsto che entro il 2006 avrebbe avvicinato moltissimo la quota di mercato d iPod. Successivamente aveva lanciato diversi modelli studiato appositamente per insidiare il player di Apple.
Nonostante i proclami, però, secondo gli analisti le principali prospettive per tornare in positivo, secondo gli analisti, non risiedono nel business dei lettori d musica MP3, ma nel vecchio business delle schede audio, oltre che nel taglio delle spese.