Google sta trattando l’acquisto di YouTube. La notizia, che nei giorni scorsi era circolata come una semplice indiscrezione, dal fine settimana è qualche cosa di più che un rumor visto che a confermarla è l’autorevole voce del Wall Street Journal. Secondo il quotidiano finanziario quella che si configura come la fusione di due dei principali fornitori di contenuti video della rete avrebbe anche una base economica di discussione: 1,6 miliardi di dollari, di gran lunga la cifra più grande mai spesa da Google per l’acquisto di un’altra società .
Se le informazioni riferite si dimostrassero corrette e le trattative andassero a buon fine Google e YouTube messi insieme diventerebbero la terza realtà Internet per numero di utenti video con un significativo incremento delle prospettive di profitto determinate da pubblicità . Secondo alcune indagini di mercato di eMarketer YouTube e Google insieme potrebbero raccogliere entro il 2010 2,5 miliardi di fatturato contro gli attuali 310 milioni di dollari.
Gli analisti prevedono che unendo le loro forze YouTube e Google avranno la possibilità di far sentire la loro voce con maggior autorevolezza nei confronti di potenziali fornitori di contenuti che oggi mettono a rischio la continuità del servizio, soprattutto di YouTube, per i complicati problemi di copyright posti dai filmati caricati da privati cittadini che usano spezzoni (se non interi) brani tratti da spettagli Tv, film e telefilm, senza autorizzazione. Google ha le risorse tecnologiche necessarie per discernere automaticamente i filmati coperti da copyright, ma soprattutto ha anche la credibilità necessaria per trattare alla pari con grandi gruppi che oggi minacciano YouTube per infrazione dei diritti sulle immagini e potrebbero, secondo alcuni analisti, arrivare a far chiudere il servizio.
Un secondo effetto che potrebbe scaturire dalla fusione è una ondata di incorporazioni nel campo video da parte di altre realtà di primaria importanza che non potrebbero accettare di restare fuori da un mercato, quello del video su Internet, che si preannuncia strategico.
Da parte sua Google e YouTube sembano destinati ad avere già un partner che altri non sarebbe che Apple. La società di Cupertino, sempre secondo indiscrezioni, potrebbe avere già intavolato una trattativa per dare accesso alla Tv da salotto, attraverso iTv, ai filmati di Google Video. La combinazione di iTunes, un servizio ad hoc per il nuovo Google Video fuso con YouTube e iTv darebbe ad Apple una posizione strategica invidiabile e a Google una piattaforma di rifermento che non potrebbe avere altrimenti, visto che ben difficilmente Microsoft alzerebbe un dito per agevolare quello che era e resta uno dei suoi più acerrimi rivali e che con la fusione con YouTube alzerebbe la posta in fatto di concorrenza.