Dal primo appuntamento fiorentino del 1997, HackIT è cresciuto e diventato uno degli appuntamenti più originali e interessanti del panorama digitale “alternativo” del nostro paese.
Quest’anno è organizzato nel Laboratorio sociale occupato Burdda di Genova che ospiterà per le 72 ore della manifestazione (spesso vissute come un’unica, lunghissima non-stop) e prevede seminari, dibattiti, workshop e performance aperti a tutti e gratuiti.
Si parlerà , tra le altre cose, di software libero, intelligenza artificiale, mediattivismo, privacy, robotica, diritti digitali, tecnologie di comunicazione, accessibilità del web, reti informatiche e di relazioni.
Inoltre, com’è tradizione fin dal primo appuntamento, verrà allestito un “lan space”, una rete locale ad alta velocità sia cablata che wireless, all’interno della quale tutti quelli che porteranno i loro computer potreanno partecipare ai giochi e alla libera condivisione dei materiali digitali. L’ottica, infatti, è quella della massima condivisione dei contenuti, ritenuto uno strumento fondamentale per ostacolare i monopoli del sapere digitale.