Handspring ha comunque annunciato l’arrivo di un nuovo importante prodotto per l’autunno, sul quale è in corso un significativo investimento economico. In programma anche annunci di collaborazione strategica con carrier telefonici europei per l’ottimizzazione del modulo voce del Treo.
Uno di questi accordi verrà stipulato con la britannica Orange che, dunque, potrebbe commercializzare telefoni Handpsring con il suo marchio.
Handspring ha anche ufficialmente annunciato ieri di avere sospeso definitivamente la produzione dei modelli Visor che avevano decretato il suo debutto nel campo dei palmari.
Intanto continuano le difficoltà finanziarie per la società di Donna Dubinsky che ha presentato ieri perdite per 90,4 milioni di dollari su un fatturato complessivo di 30,8 milioni di dollari per il trimestre che si è concluso a fine marzo. In totale Handspring ha sommato un rosso di 62 centesimi per azione contro perdite per 18 centesimi per azione (su un fatturato di 59,7 milioni) nel corso dello stesso trimestre dello scorso anno. Esclusi, però, i costi di affitto degli stabili e altre spese ‘una tantum’, le perdite si sono assestate a 12,8 milioni, nove centesimi per azione, in linea con le previsioni degli analisti.
Il management della società di Sunnyvale, sottolineando di avere in ogni caso continuato ad espandere il numero dei clienti (Treo ha raggiunto 180.000 pezzi venduti, 32.000 nel corso dell’ultimo trimestre), accusa delle difficoltà la debolezza generalizzata del mercato e la situazione economica mondiale.