La conferma della cancellazione del Macworld di Tokyo arriva ora anche dalla sede centrale di IDC, negli USA.
Sottoposta a pressanti richieste di chiarimenti la filiale principale della società che organizza, ma sarebbe ora meglio dire “organizzava”, l’evento ha confermato che l’Expo non si terrà .
“IDG World Expo Japan – si precisa in un e-mail – ha deciso di cancellare Macworld Expo Japan 2003 in seguito al non ricevimento, entro la data prefissata, delle prenotazioni di spazi da parte di alcuni dei principali espositori”
Nel messaggio non si fa alcun riferimento alla defezione di Apple che, secondo alcune voci raccolte in Europa, sarebbe la causa prima della scelta di IDG. Priva della presenza di Apple IDG si sarebbe trovata di fronte a continue rinunce, tra cui quella di Microsoft, Adobe e Macromedia, che l’avrebbero costretta a rinunciare all’evento.
Ricordiamo che Apple e IDG sono ancora in trattativa sulla edizione estiva 2003 e 2004 del Macworld Expo americano. Cupertino, dopo avere appreso della decisione di trasferire l’evento da New York a Boston nel 2004, ha comunicato la sua decisione a non partecipare, facendo ventilare anche l’ipotesi di potersi ritirare anche da quello (che si svolgerà ancora a New York) del 2003. In realtà molte fonti concordando sul fatto che Apple da tempo intendesse ridurre le sue partecipazioni ufficiali ad eventi costosi e complessi da organizzare e che potrebbero non produrre un ritorno pari all’investimento.
Intanto, dopo la cancellazione del Macworld di Tokyo, IDG potrebbe organizzare eventi di dimensioni più ridotte e “specializzate” che potrebbero essere organizzate già nel corso del 2003