Batterie più durature, maggior velocità nel wireless, più efficienza in scrittura dei dati e nella gestione delle applicazioni. Questo il risultato a favore dei Tungsten di Palm nel confronto con due PDA di HP, l’HP iPAQ h1910 e l’HP iPAQ h5450.
Le prove di laboratorio sono state condotte dalla società indipendente e specializzata in questo tipo di benchmarks, VeriTest (già nota come ZD Labs) su incarico di Palm stessa e rese note ieri.
In fatto di durata della batteria Il Tungsten C ha una durata di un’ora e 35 minuti in più dell’iPaq h5450 quando si utilizza la connettività Wi-Fi. A livello generale il Tungsten C è anche il PDA con durata della batteria più lunga: 8 ore con schermo a piena luminosità .
Il Tungsten T è il PDA che ha la capacità di mantenere inalterati i dati più a lungo in posizione di stand-by dopo la mancanza di alimentazione. In una situazione in cui la batteria viene scollegata il PDA di Palm conserva la memoria per 21 giorni contro i solo 5 giorni dell’iPaq h5450.
Il formato dei dati usato dai Palm è molto più efficiente. Lo stesso documento, senza differenze in contenuto e formattazione, è significativamente più piccolo di quello dei PDA di HP.
L’uso di documenti standard di Office risulta più facile e più preciso sui Palm grazie a DataViz To Go. Un file di Excel o di Word può essere esportato al PDA, modificato e riesportato sul computer di casa senza perdere formattazioni, colori, font. La stessa cosa non accade sugli HP che pure usano programmi proprietari di Microsoft.
Infine la velocità di trasmissione dei dati via W-Fi è quasi doppia su un Tungsten C rispetto all’iPaq h5450. Una pagina test in formato HTML viene scaricata sul compiter di Palm in 11.69 secondi contro i 28.02 che impiega su quello di HP.
Il test nella sua versione integrale può essere scaricato in formato PDF.