Il patinato New York Magazine ha pubblicato una notizia riguardante Apple che ha un doppio interesse.
Si legge innanzitutto che il secondo AppleStore di Apple a New York City, quello in preparazione all’angolo sud-orientale di Central Park, sarebbe praticamente pronto, anche se in superficie, meno di un mese fa, i lavori erano ancora in corso.
L’altro aspetto della notizia è che l’accordo definitivo d’affitto tra il CEO di Apple e Harry Macklowe della Macklowe Properties (qui la firma della proprietà dell’area sui pannelli protettivi) è stato sottoscritto solo dopo la promessa che, a fine contratto (20 anni), Steve Jobs si potrà portare via dal piazzale di fronte al GM Building il cubo in cristallo.
La cifra stimata del costo del solo “nuovo” simbolo della Quinta Strada è di 9 milioni di dollari. “Lui lo ha disegnato e lui se lo porterà in California” è stata l’affermazione del broker Robert Futterman che non solo ha trovato ad Apple una location prestigiosa, ma che ha fatto pagare all’azienda di Cupertino ad un prezzo sotto al costo medio della zona.
Jobs, che nel 2026 avrà 71 anni, dovrà rimpiazzare lo spazio lasciato libero dal cubo con una struttura analoga da concordare.